10 CAMMINI EPICI IN EUROPA

Avete mai pensato di visitare l’Europa a piedi?

L’autunno è la stagione migliore per scoprire il continente europeo percorrendo un cammino; dai più corti ai più lunghi, adatti a tutti o consigliati ai più esperti, potete scegliere tra diverse opzioni per organizzare il vostro prossimo trekking e viaggio in Europa.

Qui vi consigliamo i 10 cammini europei più famosi:

1. CAMMINO DI SANTIAGO

Francia e Spagna


Punto di partenza:
San Juan Pied de Port, Francia
Punto di arrivo: Santiago de Compostela, Spagna
Lunghezza totale: 781 km
Tappe consigliate: 30

Il cammino più famoso d’Europa parte dalla città di Saint-Jean Pied de Port e segue l’antica rotta del pellegrinaggio di San Giacomo; attraverso i Pirenei, scende in Spagna lungo i Paesi Baschi, la desolata Meseta, le regioni di Navarra, Castiglia e Galizia e conduce fino alla cattedrale di San Giacomo Apostolo a Compostela. Da qui, con qualche chilometro ancora si arriva a Finisterre, a picco sull'Oceano Atlantico. 

Un percorso alternativo è il Cammino portoghese di Santiago, che parte da Lisbona e arriva, in circa 10 giorni di cammino, a Santiago de Compostela passando per Santarém, Coimbra, Porto e Pontevedra.

2. VIA FRANCIGENA

Italia


Punto di partenza:
Passo Gran San Bernardo
Punto di arrivo: Roma
Lunghezza: 1020 km
Tappe consigliate: 44

Si tratta di un millenario cammino lungo 1800 km che collega Canterbury a Roma; il vescovo Sigerio percorse per la prima volta la strada nel 990, tornando da Roma dopo l’investitura da parte di Papa Giovanni XV. Il cammino attraversa la Francia, la Svizzera e scende in Italia dalle Alpi verso gli Apennini per giungere alla tomba di San Pietro a Roma.

Il cammino attraversa l’intera penisola italiana, dal Passo del Gran San Bernardo a Roma e poi in Puglia: è possibile infatti raggiungere Santa Maria di Leuca, per collegarsi idealmente a Gerusalemme. Il cammino intero può essere molto lungo, ma potete scegliere di percorrere alcuni tratti, camminerete comunque tra natura, arte, cultura, spiritualità e gastronomia.

3. ROTA VICENTINA

Portogallo


Punto di partenza:
Santiago do Cacém
Punto di arrivo: Cabo de São Vicente
Lunghezza: 340 km
Tappe consigliate: 12


La Rota Vicentina si snoda nella parte meridionale del Portogallo; il sentiero, lungo 340 km totali, parte da Santiago do Cacém e conduce a Cabo de São Vicente, nel punto più a sud-ovest dell’Europa continentale. 

Il percorso è diviso in due tratte: il sentiero principale della Rota (Historical Way) e il Fishermen’s Trail, un percorso di 75 km che parte da Porto Covo e conduce, in quattro tappe, a Odeceixe attraverso scogliere, dune e spiagge bagnate dall’Oceano, boschi di pini, acacie ed eucalipti in mezzo a villaggi di pescatori. Proprio per il suo valore paesaggistico e naturalistico, è da molti considerato il più bel cammino in Europa oltre che un’iniziativa di turismo sostenibile di successo in una zona relativamente incontaminata del Portogallo.

4. LAUGAVEGUR

Islanda


Punto di partenza:
Landmannalaugar
Punto di arrivo: Þórsmörk
Lunghezza: 55 km
Tappe consigliate: 4-5

Considerato uno dei 20 trekking più belli del mondo da National Geographic, il Laugavegur, il “sentiero delle sorgenti calde” dell’Islanda sud-occidentale parte dalla coloratissima Riserva Naturale geotermica Landmannalaugar e arriva nella verde valle glaciale di Þórsmörk (chiamata “la Valle di Thor”) incastonata tra i ghiacciai Tindfjallajökull e Eyjafjallajökull.

In soli 55 km il sentiero attraversa un’incredibile varietà di paesaggi: dalle montagne più colorate d’Islanda, ai ghiacciai fino alle sorgenti calde, ai canyon e a vaste aree desertiche. Il sentiero non è tecnicamente difficile, ma vanno sempre considerate la pioggia, vento fortissimo, neve o nebbia fitta che si potrebbero incontrare.
 

5. GR 20

Corsica, Francia


Punto di partenza:
Calenzana
Punto di arrivo: Conca
Lunghezza: 180 km
Tappe consigliate: 14

Il GR 20, Grande Randonnée, percorre la Corsica da Nord a Sud seguendo la catena montuosa principale dell’isola per 180 km. Si porta a termine in due settimane ma è consigliata solo ad escursioni esperti e ben allenati. È stato definito dallo scrittore Paddy Dillon come uno dei più bei percorsi del mondo ma è anche classificato come il più difficile d’Europa.

Un percorso alpinistico tra il Mediterraneo e il Tirreno che attraversa sentieri selvaggi e poco calpestati, senza ferrate o supporti artificiali e con numerosi sali e scendi; un dislivello totale di 13000 metri che spesso non permette a tutti di concludere il cammino. Lungo il tragitto si trovano comunque una serie di sentieri più semplici per apprezzare i panorami ma adatti anche a chi ha meno esperienza.

6. VIA CRETESE

Grecia


Punto di partenza:
Kato Zakros
Punto di arrivo: Chrisoskalitissa
Lunghezza: 480 km
Tappe consigliate: 28

L’isola di Creta, antica culla della cultura greca, è l’isola più grande della Grecia e tra le più importanti del Mediterraneo, nota per la sua posizione strategica, la natura paradisiaca e incontaminata e i numerosi siti archeologici che la costellano. Un bellissimo cammino attraversa l'isola partendo dalla sua punta più orientale, Katos Zakros, e conduce fino al monastero di Chrysoskalitissa, nella parte più occidentale.

Un cammino di 408 km che segue il tratto cretese dell’E4, il sentiero escursionistico europeo che collega la Spagna con Cipro; può essere percorso nelle 28 tappe consigliate o solo per piccoli tratti. Il percorso si snoda tra spiagge, uliveti, boschi, altopiani e chiese bizantine con vista sempre sul mare e attraversa il centro dell’isola con più impegnative tappe in alta quota sui tre massicci montuosi principali di Creta.

7. WEST HIGHLAND WAY

Scozia, UK


Punto di partenza: Milngavie
Punto di arrivo: Fort William
Lunghezza: 154 km
Tappe consigliate: 7

Il più antico (e amato) sentiero del Regno Unito, la West Highland Way è un sentiero leggendario di 150 km che non presenta particolari difficoltà e permette a tutti gli escursionisti di apprezzare i bellissimi paesaggi delle Highlands scozzesi. Inizia dalla cittadina di Milngavie, vicino Glasgow per raggiungere in 7 tappe Fort William, accanto alla montagna più alta del Regno Unito, il Ben Nevis.

Il percorso attraversa brughiere, numerosi laghi, vallate aperte e montagne tipici della Scozia; lungo il tragitto si cammina sulle famose strade militari che collegano le Highlands alle Lowlands e fino alle rive del Loch Lomond, il lago più grande del Regno Unito. Il periodo migliore per percorrere il cammino va da maggio a ottobre, perché negli altri mesi il tempo è molto instabile e piovoso.

8. KUNGSLEDEN

Svezia


Punto di partenza:
Abisko
Punto di arrivo: Hemavan
Lunghezza: 486 km
Tappe: 2

Il Kungsleden (Sentiero del Re), lungo oltre 400 km, esplora la Lapponia svedese da nord, dal villaggio di Abisko sul Circolo Polare Articolo, a sud, nel piccolo villaggio di Hemavan, attraverso 4 parchi nazionali. Il cammino si sviluppa tra distese incontaminate, verdi brughiere, tundra, ghiacciai, imponenti vette, estati artiche, valli infinite con fiumi, laghi e piccoli villaggi di montagna, ancora più belli nel periodo autunnale.

Il percorso è accessibile e adatto anche agli escursionisti meno esperti per la bassa altitudine e perché si può spezzare il percorso in più tratti e organizzare le tappe a proprio piacimento grazie ai numerosi rifugi, capanne e aree campeggio che si trovano lungo il percorso. Il tratto più frequentato e suggestivo sono i primi 109 km, da Abisko ai piedi del Kebnekaise, la cima più alta della Svezia.

9. WESTWEG

Germania


Punto di partenza:
Pforzheim, Germania
Punto di arrivo: Basilea, Svizzera
Lunghezza: 288 km
Tappe consigliate: 11

Il Westweg Trail è uno dei più cammini più popolari in Germania, si chiama Westweg, ossia “cammino occidentale” perché percorre da nord a sud tutto il crinale occidentale della Foresta Nera. Il percorso è suddiviso in 11 tappe che partono da Pforzheim e arrivano a Basilea, città svizzera sul fiume Reno, al confine con la Germania.

Dalle colline e valli ondulate della Foresta Nera settentrionale alle cime del Sud, lungo il percorso si attraversano brughiere e fitte foreste, si sale e scende su altopiani e si passa accanto a laghi appartati. Il cammino si può percorrere interamente, ci si può collegare con altri sentieri quali il Mittelweg o l’Ostweg o percorrere brevi tratti in giornata o nel weekend.


10. VIA DINARICA

Balcani


Punto di partenza:
Razdrto, Slovenia
Punto di arrivo: Valbona, Albania
Lunghezza: 1260 km
Tappe consigliate: 28


Per un trekking diverso dal solito, potete scegliere di percorrere la Via Dinarica, un sentiero di oltre 1200 km che attraversa 7 Stati diversi, partendo da Razdrto, in Slovenia e arrivando a Valbona, in Albania. Una rete di vecchi sentieri di transumanza, percorsi di guerra, nuove strade e vecchie rotte commerciali vi porterà alla scoperta dei Balcani con un approccio di turismo consapevole che sostiene anche le economie locali. 

Lungo la strada camminerete tra valli ripide, fitte foreste di faggi, borghi rurali, laghi alpini, alte vette e potrete ammirare il Canyon del fiume Tara, più profondo d’Europa. Tre grandi sentieri esplorano le Alpi Dinariche: il principale White Trail segue la vetta del crinale e tocca le vette più alte dei Balcani mentre il Blue Trail, lungo la costa adriatica, e il Green Trail, tra foreste di conifere, sono ancora in fase di sviluppo.

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